Mese: Febbraio 2024

PUBBLICATA O.M. SULLA MOBILITA’

Personale docente: dal 26 febbraio 2024 al 16 marzo 2024
Docenti di religione cattolica di ruolo: dal 21 marzo 2024 al 17 aprile 2024 (modalità cartacea)
Personale educativo: dal 28 febbraio 2024 al 19 marzo 2024
Personale ATA: dall’8 marzo 2024 al 25 marzo 2024

PER PRENOTARE UN APPUNTAMENTO PER SUPPORTO ALLA COMPILAZIONE SCRIVERE A: docenti@sadoc.it oppure segreteria@sadoc.it, segreteria@saata.fensir.it, segreteria@fensir.it

MODULISTICA 2024/5

CONTRATTO NAZIONALE PER LA MOBILITA’

TABELLE DI VICINORIETA’

ORDINANZA DOCENTI E ATA

ORDINANZA PER GLI INSEGNANTI DI RELIGIONE

TRASFERIMENTI SCUOLA 2024: ecco le date

Salvo rettifica da parte delle Ordinanze Ministeriali che saranno pubblicate a breve sulla mobilità riportiamo le date per espletare il proprio diritto al trasferimento.

Personale docente: dal 26 febbraio 2024 al 16 marzo 2024
Docenti di religione cattolica di ruolo: dal 21 marzo 2024 al 17 aprile 2024 (modalità cartacea)
Personale educativo: dal 28 febbraio 2024 al 19 marzo 2024
Personale ATA: dall’8 marzo 2024 al 25 marzo 2024

PER PRENOTARE UN APPUNTAMENTO PER SUPPORTO ALLA COMPILAZIONE SCRIVERE A: docenti@sadoc.it oppure segreteria@sadoc.it, segreteria@saata.fensir.it, segreteria@fensir.it

RIMANIAMO IN ATTESA DELLE ORDINANZE E DELLA MODULISTICA.

MODULISTICA 2023/24 (da aggiornare)

TABELLE DI VICINORIETA’

leggi anche Mobilità personale scuola: firmate le modifiche

Mobilità personale scuola: firmate le modifiche

In data 21 febbraio è stato firmata la modifica al CCNI sulla mobilità del personale della scuola, molti i delusi.

“Senza una modifica legislativa le modifiche contrattuali non potranno essere significative. Deve essere cambiato l’articolo 399 del Testo Unico, ma per fare ciò è necessaria una forte posizione politica che non tenga conto dei suggerimenti o dei dinieghi esterni” afferma Giuseppe Favilla, segretario generale FeNSIR.

È sufficiente leggere nella sua interezza l’accordo siglato dai sindacati rappresentativi per rendersi conto, seppur apprezzabile lo sforzo, che la stragrande maggioranza del personale neo immesso nei ruoli, che non si trova nelle condizioni ivi previste rimarrà fuori dai trasferimenti.

“Adesso tocca al CCNI sulla mobilità annuale (assegnazioni e utilizzi) recepirà quanto previsto dal contratto 2022/2025 oppure, così come molti sperano, sarà prorogato?

Al via le prove dei concorsi ordinari per le scuole di ogni ordine e grado

Le prove si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane. Nei giorni 11 e 12 marzo sono previste le prove relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria; il 13 marzo cominceranno le prove per la scuola secondaria, che proseguiranno per 5 giorni, esclusi il sabato e la domenica, fino al 19 marzo.

La prova è strutturata secondo una nuova modalità, che prevede 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare. Nello specifico, ciascun aspirante dovrà rispondere a 10 quesiti di contenuto pedagogico, 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione), 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali. Gli aspetti specificamente disciplinari verranno affrontati nella prova orale, cui avranno accesso i candidati che avranno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta.

I concorsi ordinari riguardano i docenti di posto normale, di sostegno sia della scuola infanzia, primaria e tutta la secondaria. Sono esclusi i concorsi di religione cattolica.

Bena l’avvio delle prove concorsuali. Adesso aspettiamo la pubblicazione del decreto per i docenti di religione al fine di dare risposta immediata a circa 4500 docenti che hanno maturato oltre 3 anni di servizio nella scuola statale” Conclude Favilla, segretario generale della Fensir

fonte: https://www.miur.gov.it/-/al-via-le-prove-dei-concorsi-ordinari-per-le-scuole-di-ogni-ordine-e-grado-valditara-significativo-passaggio-per-ridurre-il-precariato-e-favorire-la-c

Quel “pasticciaccio brutto” dei percorsi abilitanti

di Roberta Granata*

Era il 4 agosto, quando un DPCM annunciava che dopo 10 anni venivano istituiti percorsi abilitanti per la scuola secondaria (l’abilitazione per primaria e infanzia è un tutt’uno col titolo di accesso) .

Siamo a febbraio 2024 (calcoli alla mano 6 mesi dopo) e sui percorsi continuano ad uscire aggiornamenti, ma nessun dato definitivo, che possa rassicurare i docenti che intendono iscriversi.

Poche settimane fa è arrivato il parere positivo dell’ ANVUR   sulla loro attuazione, mentre proprio di ieri è una circolare del MUR (Ministero Università e Ricerca) che sembra accorgersi solo tardivamente del fatto che per alcune classi di concorso manca l’offerta formativa, cioè nessun ateneo o ente accreditato ha proposto corsi abilitanti per gli insegnamenti delle classi

  • A038 – TECNOLOG. COSTR. AERONAUTICHE;
  • A071 – SLOVENO, STORIA EDUC. CIVICA, GEOGRAFIA SCUOLA SEC. DI I GRADO SLOVENA O BILINGUE;
  • B008 – LAB PRODUZ INDUSTR ARTIG CERAMICA;
  • B009 – LAB SCIENZE E TECNOL AERONAUTICHE;
  • B010 – LAB SCIENZE E TECNOL COSTR AERON;
  • B014 – LAB SCIENZE E TECNOL COSTRUZIONI;
  • B018 – LAB SC E TECNOL TESS ABBIGL MODA;
  • B019 – LAB SERVIZI RICETTIVITA’ ALBERGHIERA

La data ultima per la presentazione di questi nuovi percorsi è il 20 febbraio.

Ora Fensir-Sadoc si chiede se occorrerà altro tempo per un ulteriore passaggio di Validazione (così come era stato per gli altri) o se, trattandosi di organismi già accreditati questo step possa essere superato.

La mobilità 2024/25 si avvicina però a grandi passi: gli abilitandi potranno proporre istanza con riserva? Oppure dovranno attendere il marzo 2025 (pur avendo sborsato profumatamente per un titolo che avrebbe dovuto essere utile già per i trasferimenti di quest’anno)?

Altra questione: nei giorni scorsi si è tenuta al MIM  la riunione che precede dell’aggiornamento delle GPS, la cui finestra di apertura dovrebbe essere ad aprile.

Faranno in tempo gli abilitandi ad “acciuffare” almeno la prima fascia GPS, in attesa di fare mobilità l’anno prossimo?

Sempre all’interno della presentazione  del rinnovo GPS 2024,  il MIM propone di far iscrivere in seconda fascia anche coloro che non conseguirono a suo tempo i 24 cfu. La platea della seconda fascia si amplierebbe così sensibilmente.

Non vorremmo aggiungere altro a quello che sempre un gran pasticcio e che, temiamo, si concluda come sempre all’italiana, ovvero con ricorsi e ripubblicazione (reiterata) delle graduatorie.  

Segretaria Regionale Fensir SADOC Lombardia

Scuola: arrivano gli arretrati dopo la firma del CCNL del nuovo contratto 2019-21

Dalle prossime rate mensili saranno attribuiti gli ulteriori aumenti ottenuti con la firma definitiva del CCNL 2019-2021 avvenuta lo scorso 18 gennaio 2024.  Precisiamo che si tratta di cifre quasi irrisorie.

Al personale docente viene incrementa la retribuzione professionale docente (RPD), così anche per il personale ATA il compenso individuale accessorio (CIA), mentre per i DSGA viene incrementata l’indennità di direzione (parte fissa).

Gli aumenti decorrono da gennaio 2022, pertanto per il periodo pregresso spettano gli arretrati.
A ciò si aggiunge un compenso una tantum per tutto il personale docente ed ATA in servizio nell’a.s. 2022/2023 (compreso il personale con contratto annuale o fino al termine delle attività).

Nella tabella sotto sono indicati gli aumenti, l’una tantum e gli arretrati spettanti rispettivamente al personale docente e al personale ATA, sia al lordo che al netto presunto.

La RPD è uguale per tutti i docenti dei differenti gradi di scuola (infanzia primaria e secondaria) ed è attribuita in base a tre fasce di anzianità di servizio, invece il CIA al personale ATA viene riconosciuto in base al profilo professionale.

Da fonti sindacali l’adeguamento stimpendiale dovrebbe avvenire entro marzo 2024 sulla base degli importi mensili come di seguito indicati per il mese di gennaio 2024.

Tutte le cifre indicate sono lordo dipendente. Per ottenere gli importi netti occorre sottrarre le ritenute assistenziali e previdenziali e le ritenute Irpef, nell’esempio abbiamo considerato una aliquota media del 24.50% mentre le trattenute prevvidenziali e tfr pari a 11.15%