Le prove si terranno nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione e, sulla base del numero dei candidati, potranno svolgersi in più sessioni mattutine e pomeridiane. Nei giorni 11 e 12 marzo sono previste le prove relative alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria; il 13 marzo cominceranno le prove per la scuola secondaria, che proseguiranno per 5 giorni, esclusi il sabato e la domenica, fino al 19 marzo.

La prova è strutturata secondo una nuova modalità, che prevede 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare. Nello specifico, ciascun aspirante dovrà rispondere a 10 quesiti di contenuto pedagogico, 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione), 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione), 5 sulla conoscenza della lingua inglese e 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali. Gli aspetti specificamente disciplinari verranno affrontati nella prova orale, cui avranno accesso i candidati che avranno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta.

I concorsi ordinari riguardano i docenti di posto normale, di sostegno sia della scuola infanzia, primaria e tutta la secondaria. Sono esclusi i concorsi di religione cattolica.

Bena l’avvio delle prove concorsuali. Adesso aspettiamo la pubblicazione del decreto per i docenti di religione al fine di dare risposta immediata a circa 4500 docenti che hanno maturato oltre 3 anni di servizio nella scuola statale” Conclude Favilla, segretario generale della Fensir

fonte: https://www.miur.gov.it/-/al-via-le-prove-dei-concorsi-ordinari-per-le-scuole-di-ogni-ordine-e-grado-valditara-significativo-passaggio-per-ridurre-il-precariato-e-favorire-la-c